Tutti i colori del gioco - 50 sfumature di verde
Blog

Tutti i colori del gioco – seconda parte

“50 sfumature di… Verde”

Tutti i colori del gioco - 50 sfumature di verde

Nei giochi in cui i giocatori ad inizio partita devono scegliere un colore, dunque, può accadere (accade nel nostro caso) che si tenda ad avere un colore preferito. C’è però una controindicazione nello scegliere sempre lo stesso nei colore: ci si identifica con il colore scelto. Questa cosa non accade a tutti, ma a me accade. Sono così abituato a giocare con il Verde che se mi ritrovo a giocare un colore diverso, posso confondermi. Se nel gioco non c’è il verde e sono costretto a scegliere un altro colore, devo sempre “ricordarmi” qual è il mio colore. Fermarmi e pensare “Io che sono? Ah, ecco, il nero”

Se poi non ho il verde perché l’ha preso un altro giocatore, è la fine: non solo non ho il verde, ma c’è qualcun altro che piazza segnalini verdi ovunque sulla plancia: se c’è per esempio un tabellone che rappresenta un area da conquistare marcando i territori con segnalini del proprio colore, e qualcun altro piazza i verdi, posso facilmente confondermi e pensare di avere io i territori marcati con segnalini verdi quando magari ho il nero.

Motivo in più per giocare in famiglia, dove il verde lo voglio solo io…

Questa storia del colore può sembrare strana, ma è vera per tanti. D’altronde, chi non ha un colore preferito? E se ci sono pezzi di quel colore, ovvio che si tenda a prenderli.

Ho amici che partecipano a tornei di giochi da tavolo (sì, esistono anche i tornei di giochi da tavolo, così come esistono i tornei di Scacchi o di Go), e mi dicono che hanno lo stesso problema: in un torneo di giochi da tavolo, i colori non sono scelti dai giocatori ma assegnati. Sapendo questo, chi partecipa ad un torneo si “allena” a giocare un po’ con tutti i colori, per evitare il rischio di commettere delle sviste clamorose (tipo le mie).

Vabbè, il pezzo è finito, è ora di rimettersi a giocare coi ragazzi… ehi, chi ha osato prendere il MIO verde? A letto senza cena!

P.s. Se vi siete persi la prima parte dell’articolo sui colori del gioco la trovate qui

About the author

Related Posts

Leave a Reply

Leave a Reply

Your email address will not be published.

Questo sito usa Akismet per ridurre lo spam. Scopri come i tuoi dati vengono elaborati.