Siete degli aspiranti detective? Non vi perdete nemmeno una puntata de “La Signora in Giallo” o di “Poirot”? Siete degli appassionati solutori dei quiz della Settimana Enigmistica? O, più semplicemente, vi piace impicciarvi dei fatti degli altri?
Se avete risposto di sì almeno una volta ad una di queste domande, beh, allora forse questo gioco fa al caso vostro!
“Micro Macro Crime City” (di Johannes Sich, MS Edizioni, 1-4 giocatori)
Una grande mappa in bianco e nero di una città, zeppa di dettagli, si stende davanti a voi. All’apparenza un caos di figure e personaggi senza senso: c’è da perdersi nei numerosi dettagli. In realtà, ad osservarla bene, la mappa ci rivelerà gli avvenimenti riconducibili a ben sedici diversi crimini. Starà a voi venirne a capo, facendo uso di ragionamento analitico, capacità deduttive ma soprattutto di tantissimo colpo d’occhio e spirito di osservazione!
Come si gioca a “Micro Macro Crime City”
Ad inizio partita i giocatori (da 1 a 4: si può giocare da soli o in gruppo per cercare di risolvere insieme gli enigmi) scelgono il caso da risolvere e prendono il mazzetto di carte corrispondenti. Queste vengono scoperte una ad una, e ci porranno domande che ci inviteranno a trovare determinati personaggi sulla mappa o ci chiederanno volta per volta che hanno fatto e cosa è successo.
Eh sì, perché la particolarità del gioco sta proprio nella mappa: essa mostra la sequenza temporale che si dipana in ciascun caso. Se ad esempio il nostro obiettivo è scoprire l’autore di un furto ai danni di una vittima che portava del denaro, la mappa potrà raffigurare la vittima a terra, tramortita, e poco più in là la vittima che, qualche istante prima, camminava con un sacco pieno di denaro in direzione del luogo dell’aggressione, e ancora più in là sulla mappa la vittima che ancora prima ritirava il denaro dalla banca mentre il possibile aggressore di nascosto spiava la scena. Tutta la sequenza temporale degli eventi, insomma, contenente le informazioni necessarie per rispondere correttamente alle domande che il gioco ci pone… ma affogate in centinaia di altre figure appartenenti ad altri casi o puramente “decorative”.
Noi abbiamo provato solo il caso “demo” in fiera con l’ausilio della app appositamente predisposta, ma è stato sufficiente per comprendere appieno il gioco: Lorenzo si è divertito molto, e anche la Mamma. Il Papà che ci vede un po’ peggio aveva difficoltà a beccare tutti i dettagli e doveva continuamente chiedere aiuto… avrebbe dovuto usare la lente d’ingrandimento della confezione!
Certo, completati i sedici casi il gioco è finito, ma passerete comunque un bel po’ di serate divertendovi… e poi dopo potrete sempre prestarlo agli amici!
Segnaliamo che il gioco si è aggiudicato il premio “Spiel des Jahres” 2021 🙂
Se “Micro Macro Crime City” vi ha incuriosito e lo volete provare lo trovate qui.