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Lucca Comics and Games 2022 – Day 3

Domenica… Terzo (e ultimo giorno, per noi) a Lucca Comics and Games. Stavolta risveglio più semplice, complice il cambio di fuso orario che ci regala un’ora di riposo in più 😊!

Anche oggi cominciamo dal padiglione Carducci, fuori le mura, che ospita l’area Games. Abbiamo modo di provare:

“Sei Sicuro?” (Asmodee, 2-24 giocatori, 11+)

Un party game che sulla falsariga di altri giochi simili propone delle domande cui bisogna cercare di rispondere nel modo più preciso possibile: “Quante Tigri ci sono sulla terra nel 2022?” “Quanti romanzi con protagonista Montalbano ha scritto Camilleri?” “In che hanno è stata inventata la caffettiera Moka?” I giocatori scrivono segretamente sulla loro lavagnetta un valore minimo e massimo all’interno del quale pensano sia compresa la risposta giusta. Se non sono sicuri, possono usare intervalli grandi a piacere.

Poi si rivela la risposta corretta, e i giocatori controllano se è compresa nell’intervallo che hanno indicato. In caso affermativo guadagnano 1 punto: fra questi, colui che ha indovinato indicando l’intervallo minore, guadagna ulteriori 2 punti, per un totale di 3. Il primo giocatore a raggiungere 15 punti vince la partita. E’ possibile, inoltre, sfruttare tre diversi bonus (raddoppio dei punti, copia risposta, scambio lavagnette) una sola volta durante la partita.

Davvero una bella sorpresa questo “Sei Sicuro?”: funziona molto bene e soprattutto diverte. La possibilità di giocarsi il bonus al momento opportuno inoltre crea la giusta dose di imprevedibilità che potrebbe ribaltare l’esito della partita.

“Tilt” (DV Giochi, 3-6 giocatori, 10+)

Gioco di carte sulla scia di Jungle Speed o Halli Galli, dove i giocatori a turno scoprono una carta e non appena due giocatori hanno una carta con lo stesso simbolo, parte una sfida di velocità. Il primo che nomina un oggetto appartenente alla categoria dell’avversario gli ruba la carta e segna un punto. Chi fa più punti vince.

Tessistorie (Raven, 2-6 giocatori; 5+)

Finalista nel 2021 del prestigioso Kinderspiel des Jahres, Tessistorie è un gioco pensato per i più piccoli (dai 5 anni in su) in cui i giocatori seguono una storia descritta in una mezza dozzina di carte. Ogni carta introduce un nuovo protagonista, che i giocatori devono decidere insieme.

All’inizio del gioco, i giocatori pescano 6 carte da un mazzo di carte animali. Poi insieme si comincia a leggere la prima carta storia (con l’aiuto di un adulto nel caso dei più piccoli) che introduce il primo personaggio, ad esempio “Un coraggioso Cavaliere”, dopodiché tutti i giocatori scelgono dalla loro mano una carta che raffigura un animale che secondo loro si adatta al ruolo. Tutte le carte sono rivelate e insieme si vota per quello che si adatta di più alla parte. Si procede così, carta dopo carta, fino al completamento della storia. Per i bambini un po’ più grandi, si può giocare in modo competitivo: le carte animale scelte dai giocatori si mischiano e poi si vota segretamente. Prendono punti il giocatore più votato, e quelli che lo hanno votato.

Fort! (Oliphante, 2-4 giocatori, 6+)

Semplice gioco adatto anche ai più giovani dove bisogna costruire le mura di una fortezza di 10 tessere-mura.

Queste, all’inizio del gioco, si dispongono coperte sul tavolo. Poi, al proprio turno, ciascun giocatore scopre una tessera-mura e decide se aggiungerla o meno alla propria fortezza. Ma attenzione: le tessere sono numerate fino a 45, e il valore di ogni tessera aggiunta deve essere maggiore della precedente. Alcune tessere-mura raffigurano inoltre re, regine, principi e principesse, maghi e cannoni che introducono abilità speciali o consentono di fare dei punti bonus. Quando un giocatore ha terminato il decimo pezzo di mura, si contano i punti realizzati (un punto per tessera-mura, più i punti bonus dei personaggi). Chi ha più punti, vince.

Farmini (Mancalamaro, 1-4 giocatori; 5+)

Gioco di carte in cui bisogna costruire dei recinti che racchiudono mais ed animali pescando e disponendo carte recinto. Si guadagna 1 punto per mais e per animale, ma attenzione alle carte lupo che “mangiano” gli animali non protetti dal recinto!

Happy City (Ghenos, 1-5 giocatori; 10+)

Uno dei giochi che ci è più piaciuto in questa fiera e che ha divertito noi tutti, dimostrando di essere “trasversale” per la sua capacità di piacere a tutte le fasce d’età, e quindi adatto a tutta la famiglia.

Lo scopo è costruire una piccola città di 10 carte, comprandole da una riserva comune. Le carte edificio possono dare una rendita in denaro, incrementare la popolazione (rappresentata dal simbolo di un omino) o incrementare la felicità (simbolo cuore). Quando un giocatore costruisce il suo decimo edificio, si chiude il giro e si contano i punti dati dal prodotto del numero di cuori per il numero di omini raffigurati sulle carte della propria città. Combinazioni di carte edificio prese consentono di guadagnare inoltre degli edifici bonus. Un gioco coinvolgente, della durata di circa 15-20 minuti in 4. L’acquisto della fiera per Lorenzo!

It’s a Bomb e la GateOnGames

Un discorso a parte meritano infine i giochi provati allo stand GoG, che negli ultimi anni si sta dimostrando una solida realtà nell’ambito dell’editoria dei giochi da tavolo per la sua capacità di realizzare giochi molto interessanti interamente realizzati da una nuova generazione di autori italiani, come “It’s a Bomb”, provato direttamente con l’autore Christian Giove (“lead designer” della GoG); e anche a portare in Italia alcune delle migliori novità estere, come “Scatto Perfetto”, che abbiamo provato e ci ha convinto. Ne parleremo sicuramente più in dettaglio a breve.

A Lucca Comics and Games anche gioco di ruolo… “Sogni Distanti”

In giornata abbiamo infine avuto modo di partecipare ad una breve sessione di “Sogni Distanti” organizzata da Narrattiva, direttamente con l’autore, Benjamin Rosenbaum. Si tratta di un libro – gioco di narrazione dove ciascun giocatore interpreta un ruolo (“Il soldato”, “Lo studioso”, “La levatrice”, eccetera) costruendo dapprima il suo background scegliendo delle caratteristiche fra alcune predefinite e definendo poi, a partire dai diversi background, delle potenziali interazioni fra i diversi personaggi. Si procede poi al gioco vero e proprio, dove si devono risolvere alcune situazioni conflittuali, in parte guidate dalla storia in parte indirizzate dai giocatori, in una sorta di “improvvisazione teatrale”. E’ possibile scegliere delle azioni più convenienti per il proprio personaggio (ossia una delle azioni “forti” disponibili per il personaggio) pagando un gettone che si guadagna però solo dopo aver scelto un’azione “debole”. Un’esperienza estremamente interessante che per certi versi ha ricordato, a chi scrive, una sessione di “On stage” di Luca Giuliano, giocata anni addietro.

E infine… le mostre di Lucca Comics and Games!

Ovviamente non abbiamo solo giocato! Abbiamo avuto modo di visitare le mostre nella bellissima cornice del Palazzo Ducale dedicate a illustratori e artisti quali Chris Riddell, Ted Nasmith, Mirka Andolfo, Atsushi Ohkubo, Giacomo Nanni.

Inoltre, in ambito ludico, siamo riusciti a fare un salto alla mostra organizzata per i 50 anni dell’Atari (1972-2022). E a vedere una meravigliosa mostra dedicata al grande autore di giochi Alex Randolph, con delle vere e proprie chicche, fra cui numerosi suoi prototipi – incluso quello del suo capolavoro “Ricochet Robots”, e del famosissimo “Inkognito”, ed anche la storia dietro ad alcuni suoi giochi: per esempio, chi lo sapeva che proprio Inkognito si ispira alla “Briscola Chiamata”?

Alla fine, con un po’ di tristezza nel cuore, ci dirigiamo alla macchina: giusto il tempo di andare a cena e poi nanna – per i ragazzi, in auto, dato che al papà toccano le tre ore di guida di rientro a casa. Eh già, perché per noi Lucca C&G 2022 finisce qui – una tre giorni intensissima, ricca di attività.

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