Dopo avervi parlato di “Terxo” e “Hive” vi avevamo anticipato nella prima parte di questo articolo che in questa seconda puntata vi avremmo proposto altri 2 giochi, anche questi provati a Play Modena.
Si tratta di due “filler” (giochi veloci). Scatole compatte e immediatezza nella spiegazione li rendono adattissimi ai ritmi estivi 
. Eccoli qui!
Savernake Forest
Il primo è “Savernake Forest”, edito da Devir Italia, ultimo gioco provato in fiera, pochi minuti prima della chiusura!
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Il gioco si compone di 2 mazzi di carte quadrate: animali e sentieri. Ad inizio partita, ogni giocatore riceve una carta animale, che mostra sugli angoli i cibi che gli piacciono di più (ossia che danno più punti), e al centro quanti cibi può raccogliere.
Ad ogni turno, si scoprono dai mazzetti 3 carte sentieri e una carta animale: partendo dal primo giocatore e proseguendo in senso orario, ognuno sceglie una carta, che dispone davanti a sé a formare una griglia 4×4 (la propria “foresta”).
Le carte devono essere disposte adiacenti l’una all’altra. Inoltre, non si possono creare sentieri con due o più animali.
Ad ognuna delle 3 carte sentiero disponibili al centro sono poi abbinati dei segnalini bonus: il segnalino “Primo giocatore”, che farà giocare per primo al prossimo turno (dando quindi più scelta fra le carte); il segnalino “goccia” che, aumenta di 1 il valore del cibo di un animale; il segnalino “tana”, che aumenta di 1 la quantità di cibi che un animale può raccogliere.
Piazzata la sedicesima e ultima carta, e completata dunque la foresta, si passa a calcolare i punti per ognuno degli animali nella propria foresta: lungo il sentiero che parte dall’animale conteggiato, si contano tanti cibi quanti sono quelli raccoglibili, e si sommano il valore che quei cibi hanno per quell’animale (quelli preferiti valgono più punti, altri valgono meno, altri niente). Chi ha più punti vince.
Davvero una bella sorpresa, questo “Savernake Forest” 🙂. Un gioco compatto che riesce, con pochi materiali, a regalare un’esperienza di gioco intensa in meno di mezz’ora. Consigliatissimo!
Se lo volete provare, lo trovate qui: https://amzn.to/3LAgH2B
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“Hens”
Il secondo filler che ci ha appassionato è “Hens”, edito da Little Rocket Games.
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In “Hens” si costruisce il proprio pollaio di 12 carte, da disporre in una griglia 3×4. Al proprio turno il giocatore pesca 2 carte che aggiunge alla propria mano, poi gioca una carta nel proprio pollaio e infine scarta una carta davanti a sé.
Le carte si pescano da un mazzetto comune o dalla cima degli scarti degli altri giocatori.
Le carte raffigurano polli di diversi colori, caratterizzati da un valore numerico da 1 a 6, e da un valore in punti vittoria. La carta che si dispone nel proprio pollaio deve essere adiacente ad una o più carte già posizionate. Si può piazzare se, rispetto alle adiacenti, è dello stesso colore oppure se è di valore numerico più alto o più basso di 1. Altrimenti la si deve piazzare a faccia in giù (sul dorso è raffigurata una stia vuota).
Quando tutti i giocatori hanno piazzato la loro dodicesima e ultima carta, il gioco ha termine. Si segnano i punti dei polli presenti nella stia. Le stie vuote sottraggono un punto. Altri punti sono realizzabili soddisfacendo particolari condizioni indicate da 2 carte obiettivo.
Un gioco interessante, divertente e con il giusto equilibrio di leggerezza e strategia 😉. Lo trovate qui.
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