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Spiel des Jahres e “Challengers!”

A Luglio sono stati assegnati i prestigiosi premi Spiel des Jahres 2023, nelle tre categorie (giochi per famiglie, per esperti, per bambini): hanno vinto “Dorfromantik” nella categoria per famiglie, “Challengers!” in quella per esperti, e “Mysterium Kids” in quella per bambini.

Di questi tre, solo “Challengers!” al momento è stato edito in Italia, e noi abbiamo avuto modo di provarlo durante il Play Modena 2023. Trovate di seguito la descrizione del gioco e le nostre impressioni.

“Challengers!”

! (di Johannes Krenner, Markus Slawitscheck – edito in Italia da Asmodee).

Noi di Ghostplay pronti ad iniziare una partita a "Challengers!" a Modena Play

Un party game dove fino a 8 giocatori si sfidano a coppie in un torneo di partite 1 Vs 1 contemporaneamente. Il gioco si compone di mazzi di carte personaggio, ciascuna caratterizzata da un numero e in alcuni casi da un potere. I giocatori preparano il proprio mazzo di carte, che mettono coperto davanti a sé, ed inizia la sfida. Il giocatore di turno scopre carte dal proprio mazzetto finché il valore numerico totale diventa superiore a quello dell’avversario. Quando questo avviene, guadagna un gettone (la “Bandiera”): ora tocca al suo avversario girare carte dal suo mazzetto fino a realizzare un valore numerico superiore.

Partita in corso tra noi quattro a "Challengers!"

A questo punto, sottrae il gettone bandiera all’avversario. Si procede alternati così finché uno dei due giocatori non può più giocare (o perché ha esaurito il mazzetto, o perché ha accumulato troppi scarti). In tal caso, chi ha il gettone bandiera vince una gettone “coppa” che vale punti vittoria. Sfida dopo sfida, sarà possibile selezionare nuove carte, sempre più forti, e sbarazzarsi di quelle più deboli. Ci si scontrerà di volta in volta in sfide 1 contro 1 con tutti gli altri giocatori e, al termine del torneo, chi ha accumulato più punti vince.

Il gioco ha vinto il premio SdJ 2023 nella categoria “gioco per esperti”: si tratta per noi di una scelta inaspettata, trattandosi di fatto di un party game che, a parte la selezione delle carte che vanno a comporre il proprio mazzetto, non propone alcuna scelta durante le sfide.
Lato nostro l’abbiamo giocato tutti senza alcun problema, (da Lorenzo di 10 anni al papà), e difatti sulla confezione è riportata l’età di 8+.
Ci sembrava una scelta più logica per lo SdJ per famiglie che non nella categoria per giocatori esperti (che in passato ha premiato giochi ben più complessi).

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