Ieri, domenica 5, si è conclusa LC&G2023: 314.220 biglietti venduti, cui si sommano i 130.000 spettatori unici che hanno seguito le dirette su Twitch, con centinaia di ospiti da tutto il mondo.
Noi abbiamo passato la giornata dividendoci fra l’Area Games del Padiglione Carducci, le belle mostre al Palazzo Ducale, e una puntata al padiglione della Nintendo dove i ragazzi hanno avuto modo di provare il nuovissimo “WarioWare: Move It!” .
Ancora giochi a LC&G2023!
Per chiudere LC&G2023 nell’area Games abbiamo provato altri 6 giochi, per un totale di 30 giochi (28 giochi da tavolo e 2 giochi di ruolo) in 4 giorni. Speriamo di avervi fornito in questi giorni qualche indicazione utile per orientarsi nel mare magnum delle nuove uscite, o quantomeno di avervi incuriosito!
Sicuramente torneremo a parlarvi in modo più approfondito di alcuni di questi.
Nel frattempo, dopo aver ringraziato tutti gli spiegatori che in questi giorni ci hanno seguiti, ecco in breve le nostre impressioni sugli ultimi giochi provati:
– Sipario (Giochi Uniti): bel gioco di improvvisazione teatrale in cui 2 giocatori devono interpretare una scena in 3 minuti, con dei vincoli “recitativi” indicati su apposite carte che rendono la performance più difficile. Tutti gli altri devono indovinare le parti interpretate: molto divertente.
– Sorcerer’s Arena – Epiche Alleanze (Asmodee Italia): gioco da due su plancia esagonale dove ciascun giocatore dispone di 2 miniature Disney che muove e con cui attacca miniature avversarie. Ciascun personaggio ha un mazzetto di carte che, giocate per muovere o attaccare, consente degli effetti speciali. Vince chi riesce a conquistare i punti necessari alla vittoria.
– Colour Brain (Asmodee Italia): party game a quiz con domande relative ai colori usati in varie situazioni (dai colori di una bandiera ai loghi, ai personaggi dei cartoni, eccetera). Chi indovina fa 1 punto, chi arriva a 10 punti vince.
– Effetto Mandria (Asmodee Italia): altro party game che propone diverse situazioni cui i giocatori devono cercare di rispondere… come gli altri. Non esiste una risposta giusta o sbagliata: si prendono punti se almeno un altro ha scritto la stessa risposta.
– Cinque (Pendragon Game Studio): si lanciano cinque dadi, disposti su altrettante plancette ad indicare 5 “concetti”. I giocatori hanno un foglietto che accoppia a due a due i 5 concetti, ed hanno una clessidra di tempo per scrivere su ogni riga un oggetto attinente. Gioco di associazione di idee, molto carino.
– Mind Bug (Pendragon Game Studio): gioco di carte da 2, dove ci si scontra a suon di effetti cercando di azzerare i 3 punti vita dell’avversario. Ogni partita si gioca con solo 10 carte a testa pescate dal mazzo, le altre si mettono via. Si forma una mano da 5 carte, le altre 5 compongono il proprio mazzo di pesca. Al proprio turno si gioca una carta creatura, si attacca l’avversario, ci si può difendere. Regole semplici, durata contenuta, ma grande profondità di gioco. Molto bello (l’autore è un certo Richard Garfield, creatore di giochi che sono diventati veri e propri fenomeni di costume).
E’ ora di andare… arrivederci al prossimo anno!
Il gioco preferito di oggi dei ragazzi è stato Mind Bug: lo hanno quasi acquistato… ma alla fine hanno deciso di spendere il loro budget (limitato) per una Action Figure di Naruto! Ma siamo sicuri che prima o poi Mind Bug troverà la via per la nostra casa .
Finale al cardiopalma per il papà che nell’ultima ora di fiera è stato capace di perdersi gli occhiali da vista! Fortunatamente qualche angelo sconosciuto li ha ritrovati e lasciati all’infopoint, dove siamo passati subito prima di andare via: non finirò di ringraziarlo mai abbastanza!
Tornando alla macchina, aleggiava nell’aria un po’ di malinconia, specie fra i ragazzi. A strappare un sorriso, la promessa di ritrovarsi qui fra un anno, per la nuova edizione del Lucca C&G 2024!