Col Natale alle porte, eccovi un’altra idea regalo adatta a tutta la famiglia, anche ai bambini a partire dagli 8 anni. Si tratta di “Foxy”, simpatico gioco di memoria edito dalla GateOnGames da 1 a 5 giocatori, della durata di circa 15 minuti.
Come si gioca a “Foxy”?
Il gioco si compone di 48 carte scenario, una carta Volpe (Foxy, appunto), una dotazione di 5 pennarelli e lavagnette cancellabili per i giocatori e una plancetta segnapunti.
Le regole sono semplicissime: all’inizio del gioco si compone un mazzetto estraendo a caso 19 carte scenario (fra le 48 presenti nella scatola) più la carta volpe 🦊, “Foxy”, per un totale di 20 carte. Mischiatele e formate un mazzetto che mettete coperto al centro del tavolo. Ogni carta mostra da 1 a 3 animali diversi. Ad ogni turno si scopre una carta, che si impila a faccia in su sopra quelle già scoperte (coprendole). Poi i giocatori devono segnare in segreto sulla loro lavagnetta un numero pari alla somma degli animali raffigurati sulla carta appena scoperta, contando anche quelli già usciti dello stesso tipo. Se per esempio la carta scoperta mostra un gatto e un orso, devo scrivere sulla lavagnetta la somma di tutti i gatti più tutti gli orsi usciti su questa carta e su tutte quelle precedenti.
Attenzione: per fare punti, è sufficiente che il numero che scrivete sia uguale o inferiore a quello effettivo, per cui, nel caso la memoria vi venga meno, potete tenervi bassi. Per contro, dato che i numeri che scrivete sono proprio i punti che farete, se vi tenete troppo bassi… farete pochi punti!
Il gioco consente inoltre, una volta in tutta la partita, di provare a raddoppiare il punteggio segnato: in tal caso, però, il numero deve essere preciso – se è più alto o più basso, conta come errore e non dà punti.
Infine, quando esce la carta Volpe, dovrete invece scrivere il numero di animali diversi usciti fino a quel momento.
Al termine del 20° turno, ossia quando si è girata l’ultima carta del mazzetto, ed i giocatori hanno scritto tutti e 20 i numeri sulle loro lavagnette, la partita ha termine. Si passa dunque a controllare i punti fatti: per far questo, si rigira il mazzetto senza alterare l’ordine delle carte, si scopre la prima e si controlla se i giocatori hanno segnato in corrispondenza del primo turno un numero uguale o inferiore di animali rispetto a quello uscito. Si procede poi con le carte successive. In caso di errore, ossia se un giocatore ha segnato un numero più alto di quello effettivo, lo cancella. Terminato il controllo i giocatori sommano tutti i valori che hanno scritto sulla loro lavagna: quello è il loro punteggio, e chi ha fatto più punti vince.
Memoria sì… ma anche strategia 😉
“Foxy” è dunque un gioco soprattutto di memoria, e in quanto tale è adatto anche ai bambini più piccoli – i giochi di memoria sono i primi che i bambini apprendono e sono quelli dove, in genere, riescono meglio degli adulti.
Introduce però alcune regole che lo rendono più interessante di altri giochi di questo tipo. Ad esempio, la scelta, in ogni turno, di dare fiducia alla propria memoria e provare a scrivere il numero esatto di animali usciti oppure di fare “pochi punti ma sicuri” scrivendo un numero più basso.
Anche quando fare il “raddoppio” è di per sé una scelta interessante. Se lo faccio a inizio partita, quando gli animali usciti sono pochi ed è più semplice ricordarseli, raddoppierò un valore piccolo che quindi non mi darà molti punti. Se invece aspetto verso la fine della partita, quando sono usciti molti animali, il raddoppio mi darà più punti, ma rischio molto di più di commettere un errore.
Foxy in definitiva risulta un gioco molto piacevole da giocare, complici anche le belle illustrazioni con gli animali. Inoltre è fruibile anche per più piccoli (la confezione riporta 8+, ma a nostro avviso potrebbe funzionare anche con bambini di 7 o 6 anni). Noi ci siamo divertiti tutti e quattro a giocarlo, e finita la prima partita abbiamo avuto voglia di rigiocarlo subito – un ottimo segno, no? 😉
